LA PASSERELLA VERREBBE, DUNQUE, ESCLUSA?

“Si sarebbe dovuto proporre una soluzione diversa al ponte, escludendo a priori il ritorno della passerella, che ormai non può più essere proponibile, in quanto facente parte del passato. E’ stata costruita nel 1960, quando non era ancora prevedibile sin cambiamento climatico così repentino. Riteniamo, invece, più idonea la possibilità di realizzare il tunnel all'interno del letto del fiume, praticamente appena al di sotto dell’acqua, a soli sei metri di profondità dal piano strada. Questa ipotesi è già stata considerata da una grossa società che si occupa di interventi di questo tipo, la quale ha già costruito un tunnel analogo sotto un fiume, in Lombardia. La galleria, della lunghezza di centotrenta metri, sarebbe la soluzione migliore sia per motivi di sicurezza sia per la comodità e la velocità di transito dei pedoni: circa 15 secondi su tapis Roulant”.

QUALCOSA DI PIU' SUL LAGO?

“Sarà diviso in due bacini tra loro confluenti e divisi su due/tre livelli. Il lago potrà essere abitato da diverse specie ittiche, quelle più compatibili con l’ecosistema offerto da un lago di piccole dimensioni. La scelta avverrà in collaborazione con le associazioni ambientaliste come il Wwf. Il bacino servirà da compensazione per eventuali piene e il fondo sarà impermeabilizzato grazie a una geomembrana in materiale ecologico, che permetterà la riproduzione dei pesci, evitando lo sversamento di acqua nelle cantine del centro, in caso di abbondanti portate del fiume”.

UN CENNO AI GIARDINI PUBBLICI E ALLA VISIBILITA'

“L'eliminazione delle due strade carrozzabili, non limitano per nulla il transito veicolare, in quanto via Milite Ignoto, confinante con il lato cintato dei giardini pubblici, verrebbe resa a doppio senso di marcia, modificando la collocazione dei parcheggi e i venti posti auto rimossi per l'allargamento della via, verranno ricuperati: lato giardini in direzione longitudinale, e lato palazzi, a lisca di pesce, in una piccola area adiacente i giardini, fronte Sirena, ma in ogni caso, non saranno determinanti, prevedendo il progetto la realizzazione di circa 300 parcheggi e garage, disponibili per i residenti, nelle immediate vicinanze, presso il mercato. I residenti avranno a disposizione tra l’altro un’apposita area di circa 50 posti auto, totalmente gratuita, che potranno utilizzare nelle 24 ore, e questa sarebbe una grande opportunità e comodità per i cittadini, che non dovranno condividere i posti con i turisti, che invece, potranno parcheggiare oltre che nei parcheggi stradali, comunque disponibili, principalmente nel grande parcheggio centrale”.

3 Piani in Via Roma

Sul lato sinistro, del mercato (lato via Roma) è ubicata la palazzina ex pompieri, a 3 piani (con la previsione da parte del Comune di rialzarla di altri 2 piani) Una parte del piano medio, si congiunge con il tetto della palazzina, per cui la sua superficie di 90 mt. circa, potrebbe servire come estensione della soletta della sala B, la soletta è già presente, ma da consolidare. L’altra parte della palazzina (quella esterna) sullo stesso piano, e adiacente alla superficie tetto con soletta, di altri 90 mt. ospiterebbe i servizi sanitari.

Piano Terra Via Aprosio

Sul lato destro della palazzina (lato via Aprosio) al piano terreno sono già presenti gli uffici della Confcommercio, e la parte del tetto dello stabile, è già predisposto di solaio. In quella posizione verrebbe collocato il terrazzo, di circa 180 mt. per il meeting point, con annesso servizio bar/ristorante, e sul lato esterno ( 90 mt. circa) , verranno ospitati gli uffici della fiera, ampliati da altra superficie 300 mt. circa (già ristrutturati, e vuoti da attività, ubicati nel fronte angolo teatro) comunicanti al piano, tramite scale interne con entrata situata nella Hall A, e vano scala già presente da piano terra, all’interno del locale “torretta”.

La forma dello stabile, dal momento che la statica del caseggiato sarà garantita dagli interventi di consolidamento, consentirebbe l’uso del lastrico solare, in modo da poter espandere la superficie mediante l’utilizzo a piacere, di gran parte del perimetro del tetto della palazzina. Dal piano della Hall A, si entrerebbe all’interno della palazzina, dove la scala conduce già al piano attico.

Dal tetto dell’attuale “torretta” di una larghezza di circa 7 mt. verrebbe realizzato un rooftop a forma di L che potrebbe misuare 50 metri di lunghezza, se si volesse utilizzare il solo lato di Via Aprosio, e il lato di Via del Teatro, escludendo la parte in via Roma, dove verrebbero ricavati nella parte interna dell’edificio i servizi sanitari per le Hall F-G. Questa terrazza sarebbe scoperta, anche se munita di pergolati, e su di essa, verrebbe ricavato “il giardino”, con un arredamento ricco di riproduzioni fotografiche degli scorci dei giardini Hanbury. La terrazza bar, verrebbe quindi utilizzata principalmente durante il periodo estivo.

La superficie di circa 1000 m2

La superficie di circa 350 mt., oltre ad essere ovviamente consolidata in funziona del nuovo uso, verrebbe anche livellata, in quanto i tetti attuali presentano delle altezze lievemente differenti tra loro. Sul lato verso il teatro (sopra il solaio del passaggio tra teatro e fiera) verrà ricavata una terrazza ristorante di 330 m2 circa. La terrazza, verrà trattenuta da una serie di pilastri posti sulla via del Teatro, in perfetto stile di quelli presenti nel teatro, in modo da rendere la struttura indipendente allo stesso. Sulla terrazza, verrebbe anche ricavato un piccolo orto che verrà utilizzato dai cuochi del ristorante della fiera. Il ristorante infatti verrà dedicato alla cucina ligure, ben apprezzata anche all’estero. Le fiere italiane si differenziano da quelle estere, offrendo un livello di ristorazione di maggior qualità, anche se ovviamente le fiere di lavoro utilizzano comunque una ristorazione semplice e veloce, ben espressa dal self service, e buffet. Il ristorante verrà offerto in gestione temporanea, a rotazione ai vari ristoranti di Ventimiglia, che potranno tra l’altro utilizzare i prodotti a kilometro “0” acquistati all’interno del palazzo fieristico nei box di frutta e verdura, e pescheria comunale.

La Hall

La hall I potrà ospitare circa 40 negozi suddivisi in varie metrature. Verranno offerti spazi in affitto (preferibilmente non vendita) dai 20 mt. ai 300 mt. con contratti per 10 anni, rinnovabili con l’obbligo di cambio dell’allestimento ed arredi del locale. La galleria sarà disponibile per negozianti quali per esempio un’edicola internazionale, una hamburgheria (non essendo presente in centro città) negozi moda mono marchi, negozi souvenir, con gli articoli più rappresentativi di Ventimiglia (es. merchandising del corsaro nero, emblema di Ventimiglia) e d’Italia, store di computer (es. apple non presente a Ventimiglia) e telefoni, showroom

Struttura Piramidale

Tra la zona del mercato e la sua galleria commerciale al piano terra, verrà posizionata una struttura piramidale, con forma di fantasia, raffigurante un fiore, di un’altezza di circa 6 metri, con una piattaforma che potrà ospitare un parco giochi, coperto da una struttura in vetro, ed assistito da un’insegnante maestra, che accudirà i bimbi che si recano con le famiglie presso i negozi attuali di frutta e verdura, e presso i negozi della galleria commerciale.

Un Teatro

Un teatro, (disponibile per i soli periodi fieristici, e che continuerà ad esercitare la propria programmazione da teatro e cinema, secondo calendario);

Un grande salone di 3000 mt. (Hall G,con adiacente il roof garden, indipendenti dalle altre hall. utilizzabili quindi anche separatamente alle fiere, in quanto fruibili per iniziative culturali, concerti, auditorium, eventi sportivi, etc.; - Le varie hall della fiera suddivise su 2 piani, utilizzabili solamente durante le fiere (Hall A,B,C,D,E,F, - il mercato coperto della frutta e verdura, operativo quotidianamente; - la galleria commerciale, stabilmente operativa; - un parco giochi; - il grande parking sotterraneo, custodito, realizzato su due piani, operativo quotidianamente giorno e notte.

20.000 mt di superficie

La infrastruttura nel suo totale potrà superare i 20.000 mt. (circa 15.000 m2 Mercato, galleria, Fiera + teatro) + circa 6000 m2 la superficie dei due parcheggi. Per la tamponatura laterale dell’edificio verrà utilizzata una struttura di tipologia leggera, realizzata in parte con vetri laminati temperati, tra loro accoppiati. Questo tipo di struttura oltre ad essere leggera, e volendo anche amovibile, avrà un impatto visivo molto suggestivo, che arreda, con aspetto neutrale rispetto alla struttura inferiore, che verrà mantenuta intatta, mantenendo così la propria veste originaria. Al loro interno verrà inserita un gel di silicio amorfo, per rendere l’intera struttura di vetro fotovoltaica.

Ventimiglia Fiere expo, con i suoi oltre 20.000 m2 potrà quindi operare bene, anche e soprattutto per la sua ubicazione nelle vicinanze della Costa azzurra, meta indiscussa del turismo internazionale. Il padiglione fieristico potrebbe essere un punto di riferimento utile anche per esposizioni comuni tra Alpi Marittime, Comune di Mentone, e la provincie di Cuneo. La fiera potrebbe ospitare circa 300/350 stands, uno per ogni brand.

1° FIERA: International Hambury Fair

Il terzo piano di circa 3.000 m2. potrebbe ospitare una fiera, o un salone, per un intero mese all’anno, dal titolo “international Hambury Fair” per i fiori d’arredamento, bouchè artistici (premiazione del migliore) fiori nuove specie, nuovi brevetti, import export fiori, i fiori della riviera di ponente e della vicina Francia, arredo giardini, design giardini. Il teatro potrebbe presentare filmati dei video dei più bei giardini del mondo, con villa etc., richiamando su Ventimiglia diverse personalità e persone facoltose, di livello internazionale. Sicuramente l’utilizzo dell’edificio a tale scopo, sarebbe ben accolta anche dalla famiglia Hambury,

in quanto confacente con le volontà di Sir Thomas Hanbury, che aveva donato il terreno per favorire i floricultori della nostra terra, creando uno dei primi, e principali mercati dei fiori in Italia ed Europa

2° FIERA: L'Occitània

La seconda fiera di Ventemilha (in Occitano) potrebbe essere la “Occitània”. L'Occitania, sarebbe una fiera interessante e unica per l’Italia, e anche per le alpi marittime. Il popolo Occitano è assai vasto, come si potrà notare comprende una grande parte del sud della Francia, parte del Piemonte, e termina praticamente nella nostra zona. Una fiera di questa tipologia, potrebbe attrarre molte aziende di quell’area, che producono molti prodotti di sicuro interesse commerciale. La fiera potrebbe attrarre migliaia di visitatori dalla Francia. La presentazione di prodotti gastronomici e dei vini francesi (uniti ai nostri locali) dell’area occitana, potrebbe essere un’ottimo motivo di degustazione, attirando moltissima partecipazione di pubblico. Non solo, Gli Occitani rappresentano un tipo di musica folk assai molto caratteristica, di grande interesse, e potremmo quindi invitare gruppi di quel genere, per animare la fiera, utilizzando il teatro comunale per le loro esibizioni, e le strade della città di Ventimiglia e di Olivetta